Novena di Natale 2020 - Don Francesco Pilloni

NOVENA DI NATALE 2020

Un cammino di nuova creazione

     Siamo abituati a

p a r l a r e d e l l a

d i s t i n z i o n e d i

n o v e g i o r n i .

A n t i c a m e n t e

erano sette, dal

d i c i a s s e t t e

d i c e m b r e a l

ventiquattro. Sette

come i giorni della creazione, sei di lavoro e il

settimo nel quale Dio inaugura il suo “riposo”.

In questi sette giorni contempliamo l’opera di

una nuova creazione, fatta dalla mano di Dio

e dalla umanità della Vergine Maria. Una

nuova creazione che, tutta di Dio, Dio e

l’Uomo hanno tessuto insieme. Una creazione

per la redenzione dell’Uomo, nella quale Dio

stesso si fa uomo, affinché l’Uomo possa

essere reso partecipe della natura divina. Una

seconda nuova creazione, che ancora geme e

soffre nelle doglie del parto, perché tesa alla

sua pienezza: la nuova creazione nella

risurrezione, nel giorno ottavo, pienezza di

questa bellezza che la mano amorevole di Dio

non cessa di dispiegare. Bellezza, pura

bellezza! La tradizione ebraica interpreta il

settimo giorno della Genesi, e un po’ tutta

l’opera creatrice di Dio, come se Dio si

“facesse a parte” in certo modo, per fare

spazio alle creature e particolarmente

all’Uomo, affinché l’Uomo diventi in lui e in

lui, protagonista della stessa opera creatrice. E

in Maria, partecipe dell’opera redentrice e

della salvezza. In verità: “cose nelle quali gli

angeli desiderano fissare lo sguardo”. 

Una nuova creazione dunque. Creazione del

Dio Trinità di Amore. Il Padre dona il Figlio a

noi uomini, alla umanità e in lui unisce a sé

l’umanità intera e tutta la creazione. Il Figlio

prende carne dal seno della Vergine Maria

(non solo “nel seno di Maria” come annota

Sant’Ambrogio) per opera dello Spirito Santo.


E lo Spirito, quale soffio divino, rugiada

feconda di Dio, unisce in amore indissolubile,

nella Persona di Gesù, la natura umana e la

natura divina. Ed oggi lo stesso Spirito attua

per ognuno di noi questo grande mistero di

renderci partecipi nella nostra natura umana,

della unione con il Figlio di Dio, nel seno

della Madre Chiesa. Ancora ripetiamolo: Cose

nelle quali gli angeli desiderano fissare lo

sguardo! 

Dio si fa Uomo! Inaudito annuncio, che

nessuna bocca, se non quella cristiana

santificata dallo Spirito, annuncia. Parliamo di

Nozze, con la maiuscola